Mercati – Avvio perlopiù cauto per l’Europa, Milano -0,3%

Apertura perlopiù cauta per le principali borse europee.

A Milano, il Ftse Mib cede lo 0,3% a 43.026 punti, mentre scambiano poco mossi l’Ibex35 di Madrid (-0,1%), il Ftse 100 di Londra (+0,1%), il CAC 40 di Parigi (-0,02%) e il Dax di Francoforte (-0,1%).

L’attenzione è ancora rivolta alle dimissioni del neo-primo ministro francese Lecornou: ora il presidente Macron può nominare un nuovo premier, sciogliere l’Assemblea Nazionale e andare nuovamente al voto, o aprire la strada a elezioni presidenziali anticipate.

Dall’agenda macro, ad agosto gli ordini di fabbrica della Germania sono scesi dello 0,8% su base mensile, a fronte del +1,4% delle attese e dopo il -2,7% del mese precedente.

In Francia, ad agosto la bilancia commerciale ha riportato un deficit di 5,5 miliardi, a fronte dei 5,2 miliardi delle attese e dei 5,7 miliardi del mese precedente.

Sempre ad agosto il Leading Index preliminare si è attestato a 107,4 punti, al di sopra dei 107,1 punti delle attese e in aumento rispetto ai 106,1 punti di luglio.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,169, mentre il cambio dollaro/yen sale a 150,6. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,2%) a 65,6 dollari e il Wti (+0,2%) a 61,8 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 86 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,59%.

Tornando a Piazza Affari, guidano in avvio Campari (+0,85%), Buzzi (+0,7%), Unipol (+0,6%), Ferrari (+0,55%); in fondo Banco BPM (-1,5%), Bper (-1,3%), Mediobanca (-1,1%), Unicredit (-0,8%).