Apertura in moderato rialzo per le principali borse europee.
A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,3% a 43.198 punti, positivo come l’Ibex35 di Madrid (+0,3%), il Ftse 100 di Londra (+0,2%), il CAC 40 di Parigi (+0,2%), il Dax di Francoforte (+0,1%).
L’attenzione è ancora rivolta alla crisi politica in Francia: crescono le pressioni sul presidente, Emmanuel Macron, affinché si dimetta e dia il via a elezioni parlamentari anticipate. Macron ha tuttavia sinora affermato che intende portare a termine il suo secondo mandato, che ha scadenza naturale nel 2027.
Dall’agenda macro odierna, ad agosto la produzione industriale tedesca ha registrato un decremento del 4,3% su base mensile, a fronte del -1% atteso e del +1,3% del mese precedente.
Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,161, mentre il cambio dollaro/yen sale a 152,3. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+1,0%) a 66,1 dollari e il Wti (+1,1%) a 62,4 dollari al barile.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 86 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,55%.
Tornando a Piazza Affari, guida in avvio Leonardo (+2,4%), seguita da Prysmian (+1,4%), Saipem (+1,2%), Tenaris (+1,2%); in fondo Stellantis (-1,9%), STM (-1,0%), Moncler (-0,2%).