Wall Street torna a salire mercoledì mentre continua la corsa dell’oro

Wall Street chiude la seduta di mercoledì in deciso rialzo trainata ancora una volta dal settore tecnologico mentre prosegue la corsa dell’oro sopra i 4.000 dollari l’oncia.

L’S&P 500 archivia così le contrattazioni a +0,58%, il Nasdaq a +1,12% e il Dow Jones ha chiuso a -0,0026%.

Deciso rialzo anche per il Russell 2000 a 1,04%.

Wall Street è rimasta silenziosa negli ultimi giorni con l’attenzione tutta rivolta allo shutdown governativo che va avanti ormai da una settimana e sta iniziando a impattare le vite di molti americani.

Il blocco delle attività amministrative ha infatti ritardato l’uscita di molti report macro che spesso influenzano l’andamento dei mercati.

Come conseguenza i titoli nell’ultima settimana si sono mossi meno, soprattutto per mancanza di spunti (derivanti dai dati macroeconomici) su quali potranno essere le mosse della Fed.

A spingere Wall Street verso nuovi record nelle ultime sedute è stato il recupero del greggio ma in particolare l’eccitazione che circonda il settore dell’artificial intelligence.

Così sull’azionario sono ancora i titoli tech a fare da protagonisti con AMD (Advanced Micro Devices) che ha chiuso a +11,4% sempre in scia all’annuncio a inizio settimana dell’accordo con OpenAI.

Balzo anche di Dell Technologies a +9,1% sempre in scia all’annuncio di importanti investimenti nell’AI e di come questi genereranno importanti opportunità di crescita.

Poet Technologies, società specializzata nella produzione di motori ottici ad alta velocità (utilizzati nei chip destinati all’AI e che trasformano segnali elettrici in segnali ottici ad altissima velocità), ha chiuso a +17% dopo aver annunciato la raccolta di 75 milioni di dollari per accelerare la crescita.

Il boom dell’AI però inizia a preoccupare gli investitori visto che molti iniziano a pensare che i titoli di queste aziende siano cresciuti troppo e troppo in fretta come dimostrano ad esempio le performance da inizio anno di Nvidia (+41%), Oracle (+73,2%) e Palantir (+143%).

Passando alle materie balzo del Brent a +1,22% a 66,25 dollari al barile. Bene anche il Wti a +0,55% a 62,07 dollari al barile.

Non si ferma l’oro a +0,64% a 4.030,2 dollari l’oncia. Positivo anche l’argento a +1,27% a 48,12 dollari l’oncia.

Infine sul forex l’euro/dollaro è in calo a 1,162 e il dollaro/yen sale a 152,71.