Mercati – Apertura mista per l’Europa con Milano +0,5% trainata da Bper +6,7%

Apertura mista per le principali borse europee.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,5% a 42.608 punti, sopra la parità come il Ftse 100 di Londra (+0,3%); più arretrati l’Ibex35 di Madrid (-0,1%), il Dax di Francoforte (flat), il CAC 40 di Parigi (flat).

Il sentiment beneficia dei segnali positivi provenienti dalle società con la stagione degli trimestrali in pieno svolgimento. Una serie di dati dai quali emerge che circa l’85% delle aziende dell’indice S&P 500 che hanno finora pubblicato i risultati hanno superato le stime di profitto.

A ciò si aggiunge la fiducia per una distensione della guerra commerciale con il ritorno al tavolo dei negoziati tra Stati Uniti e Cina. Nel frattempo, Trump ha firmato un accordo su terre rare e minerali strategici con l’Australia, affermando allo stesso tempo di aspettarsi un’intesa “equa” con Pechino.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,163 mentre il cambio dollaro/yen sale a 151,1. Tra le materie prime, petrolio in calo con il Brent (-0,5%) a 60,7 dollari e il Wti (-0,5%) a 56,7 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 80 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,36%.

Tornando a Piazza Affari, guidano in avvio Bper (+6,7%) che ha sottoscritto contratti derivati per l’acquisto di un’esposizione sintetica alle proprie azioni pari al 9,99% del capitale; seguono Popolare di Sondrio (+5,7%) e Unipol (+2,5%); in fondo Amplifon (-0,6%), Moncler (-0,5%) e Recordati (-0,4%).