Avvio poco mosso a Wall Street: dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,1%, lo S&P 500 scambia intorno alla parità, il Nasdaq cede lo 0,1%.
Resta l’attenzione sui prossimi spunti operativi che dovrebbero emergere dalla stagione delle trimestrali americane con circa l’85% delle aziende che ha ad oggi superato le stime di profitto e con lo sguardo sulla pubblicazione odierna dei conti di colossi come Netflix, General Electric, Coca-Cola e General Motors.
Occhi inoltre sui progressi nei colloqui commerciali tra Washington e Pechino, con Trump che prevede di incontrare Xi Jinping la prossima settimana, ribadendo tuttavia la minaccia di dare seguito all’aumento dei dazi sui prodotti cinesi “se non si raggiunge un accordo” entro il 1° novembre.
Infine, cresce l’attesa per i dati sull’inflazione statunitense, in ritardo a causa dello shutdown e previsti in uscita venerdì, per avere segnali sullo stato dell’economia USA e sulle possibili prossime mosse sui tassi.
Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,161, mentre il cambio dollaro/yen sale a 151,8. Tra le materie prime, petrolio in leggero rialzo con il Brent (+0,3%) a 61,2 dollari al barile e il Wti (+0,3%) a 57,2 dollari al barile.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni oscillano rispettivamente intorno al 3,45% e al 3,96%.