Egomnia si è aggiudicata un contratto con un operatore privato, “il cui impatto economico annuale è pari a circa un terzo dei ricavi (al netto degli incrementi di immobilizzazioni per
lavori interni) registrati dalla società al 31 dicembre 2024”, spiega una nota.
“Tale contratto ha una durata pluriennale con scadenza nel 2028 e un impatto sugli ordinativi già a partire dal 2025”.
“Il servizio ICT potrà essere rinnovato, alla scadenza dei contratti, mediante l’aggiudicazione di nuove gare d’appalto”.
“Tale accordo rafforza ulteriormente la posizione della società nel mercato dell’ICT e conferma l’efficacia della strategia di sviluppo avviata nel corso del 2025 nel campo dell’intelligenza artificiale applicata ai processi aziendali”, aggiunge la nota.