I futures sull’azionario americano cedono lo 0,1-0,2%, preannunciando un avvio debole a Wall Street.
Chiusura negativa ieri per i principali indici oltreoceano, con l’S&P 500 a -0,53%, il Nasdaq a -0,93% e il Dow Jones a -0,71%.
Resta l’attenzione sui segnali provenienti dalle trimestrali, tra cui i conti di Tesla che hanno battuto le attese su ricavi e consegne ma deluso sull’EPS e Netflix con risultati inferiori alle previsioni.
Occhi anche sui rapporti USA-Cina con l’amministrazione Trump che sta valutando la possibilità di limitare le esportazioni di software verso il Paese asiatico. Il Segretario al Tesoro Scott Bessent dovrebbe intanto incontrare i suoi omologhi cinesi nel fine settimana, in vista dei colloqui fra Trump e Xi Jinping.
Al contempo persistono i timori a livello geopolitico con gli Stati Uniti che hanno annunciato sanzioni contro i maggiori produttori petroliferi russi, mentre il presidente americano aumenta la pressione su Putin affinché negozi la fine della guerra in Ucraina.
Resta l’attenzione anche sulla politica monetaria con la speranza di un altro taglio ai tassi negli USA per questo mese, in attesa dei dati sull’inflazione di settembre previsti per domani.