Wall Street ha chiuso la seduta di mercoledì in calo con un deciso cambio di direzione dopo i recenti rialzi mentre tra le materie prime ritraccia l’oro dai massimi.
L’S&P 500 archivia la giornata a -0,53%, il Nasdaq a -0,93% e il Dow Jones a -0,71%.
Più marcato il calo del Russell 2000 a -1,45%.
Gli occhi questa settimana sono tutti puntati sulle trimestrali delle big. Martedì è stato il turno di Coca-Cola e 3M mentre ieri è toccato a Tesla e venerdì sarà la volta di Procter & Gamble.
La società di Elon Musk ha pubblicato una trimestrale che ha battuto le attese su ricavi e consegne ma deluso sull’EPS. Risultati che non hanno soddisfatto gli operatori con il titolo che ha perso a fine giornata l’1,0,8%.
Ma uno dei pesi maggiori sul mercato è stato Netflix che ha chiuso a -10,1% dopo risultati inferiori alle attese. Nonostante ciò il bilancio da inizio anno è ampiamente positivo con un guadagno del titolo di quasi il 30%.
In calo anche AT&T e Texas Instrument entrambe dopo risultati inferiori alle attese.
Tra le migliori di giornata Surgical, società produttrice di sistemi robotici per la chirurgia, che ha chiuso a +13,9% dopo una trimestrale superiore al consensus.
Passando alle materie il Brent guadagna il 2,07% a 62,59 dollari al barile. In forte recupero anche il Wti a +3,91% a 60,08 dollari al barile.
Ancora in calo l’oro a -0,11% a 4.104,61 dollari l’oncia. Lieve recupero per l’argento a +0,56% a 47,97% dopo il -7,2% di ieri.
Infine sul forex l’euro/dollaro è stabile a 1,16 e il dollaro/yen a 151,99.
