Seduta in netto rialzo per le principali borse asiatiche dopo la chiusura positiva di venerdì a Wall Street.
Giappone in evidenza con il Nikkei a +2,5% e il Topix a +1,7%, seguiti da Shenzhen (+1,5%), Shanghai (+1,2%) e Hong Kong (+1%).
Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a +1,2%, il Dow Jones a +1% e l’S&P500 a +0,8%.
Il sentiment beneficia dell’allentamento delle tensioni tra USA e Cina con le due superpotenze che hanno raggiunto un accordo preliminare su una serie di punti, in vista dell’atteso incontro fra Trump e Xi Jinping.
Il Segretario al Tesoro statunitense Scott Bessent ha dichiarato che la minaccia di imporre dazi del 100% sui prodotti cinesi “è di fatto fuori discussione” e si aspetta che Pechino effettui acquisti “sostanziali” di soia e rinvii i controlli sulle terre rare. Inoltre, le parti hanno raggiunto un accordo che consente la vendita di TikTok.
Trump e Xi Jinping stanno anche pianificando di discutere un piano di pace globale, ha affermato Bessent, dopo che il presidente USA ha pubblicamente affermato di sperare di ottenere l’aiuto dell’omologo cinese per porre fine alla guerra in Ucraina.
Sul forex, l’euro/dollaro oscilla a 1,162 mentre il cambio dollaro/yen sale a 153,0. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (-0,1%) a 65,2 dollari e il Wti (flat) a 61,5 dollari al barile.
