Prevista partenza contrastata per le principali borse europee.
Chiusura ieri in rialzo a Wall Street con il Nasdaq a +1,9%, l’S&P500 a +1,2% e il Dow Jones a +0,7%.
Sui mercati asiatici, Tokyo e Shanghai cedono lo 0,2%, Hong Kong lo 0,5%.
Gli investitori restano concentrati sugli appuntamenti di questa settimana con gli annunci di Fed, BCE e Banca del Giappone oltre che con i conti delle big tech Microsoft, Alphabet, Meta, Amazon e Apple.
Nel frattempo, il sentiment continua a beneficiare dell’allentamento delle tensioni tra USA e Cina.
Inoltre, Trump ha elogiato l’alleanza degli Stati Uniti con il Giappone, riaffermando i legami con un partner di lunga data e lodando il nuovo Primo Ministro Sanae Takaichi per i suoi piani che prevedono un aumento della spesa per la difesa. Le parti hanno poi firmato un accordo quadro sui minerali essenziali.
Dall’agenda macro, in Germania, l’indice GFK sulla fiducia consumatori di novembre si è attestato a -24,1 punti, rispetto ai -22 previsti e ai precedenti -22,5 (rivisti da -22,3).
Attesa stamane anche la fiducia consumatori italiana.
A Piazza Affari, riflettori su Stellantis in scia al rialzo delle vendite di auto nuove in Europa (+10,7%) a settembre, con la casa automobilistica che ha registrato un +10,5% con una quota di mercato salita dal 14,9% al 15%.
Tra le big, in agenda oggi il Cda sui conti di Moncler.























