Wall Street corre su nuovi record con l’oro che scende ancora dai massimi

Wall Street ha chiuso la prima seduta della settimana in deciso rialzo con l’oro che ritraccia ancora dai massimi e gli analisti ottimisti in vista del meeting di oggi tra Stati Uniti e Cina.

L’S&P 500 archivia la giornata a +1,23%, il Nasdaq a +1,86% e il Dow Jones a +0,71%.

Più arretrato il Russell 2000 a +0,31%.

L’attenzione oggi è tutta rivolta al meeting tra Stati Uniti e Cina con il segretario al tesoro Scott Besset che ha confermato la possibilità di un incontro diretto tra Donal Trump e Xi Jinping.

Anche il presidente americano si è detto ottimista affermando di aver un buon presentimento sulla possibilità di trovare un accordo con la Cina.

Sebbene queste parole abbiano dato fiducia ai mercati Wall Street deve continuare a confermare le aspettative degli investitori con trimestrali sopra le attese, visto soprattutto il rally iniziato ad aprile e che ha permesso all’S&P500 di scattare del 38% in 6 mesi.

L’altro ago della bilancia è dato dalla Fed che deve continuare a tagliare i tassi di interesse per sostenere l’economia americana e il mercato del lavoro. Il prossimo annuncio della banca centrale è previsto per mercoledì e gli analisti si aspettano quasi unanimemente  un taglio di un quarto di punto.

Tornando all’azionario scatta Keuring Dr Pepper del 7,6% dopo una trimestrale sopra le attese.

Questa settimana sono attese anche altre trimestrali importante come quella di Aphabet, Meta, Microsoft mercoledì e Amazon e Apple giovedì.

Passando alle materie ritraccia il Brent a -1,11% a 64,9 dollari al barile. In calo anche il Wti a -1,02% a 61,3 dollari al barile.

Prosegue il calo dell’oro a -1,61% a 4.012,91 dollari l’oncia. Fa peggio l’argento a -2,53% a 46,92 dollari l’oncia.

Infine sul forex l’euro/dollaro è stabile a 1,165 e il dollaro/yen scende a 152,7.