Prevista partenza mista per le principali borse europee.
Chiusura ieri in rialzo a Wall Street con il Nasdaq a +0,8%, il Dow Jones a +0,3% e l’S&P500 a +0,2%.
Sui mercati asiatici, orfani di Hong Kong per festività, Tokyo guadagna il 2,4% e Shanghai lo 0,7%.
Occhi puntati sulle banche centrali a partire dalla Fed che stasera, secondo le previsioni, annuncerà un nuovo taglio ai tassi da 25 punti base. Alcune indicazioni sul percorso futuro di politica monetaria dovrebbero arrivare dalla successiva conferenza stampa del presidente Powell.
Ulteriori spunti sono attesi poi, tra oggi e domani, dalle trimestrali delle big tech oltre che da BCE e Banca del Giappone.
Intanto, il sentiment continua a beneficiare dell’allentamento delle tensioni commerciali con Trump che ha affermato, tra l’altro, che prevede di ridurre i dazi legati al fentanyl imposti dagli Stati Uniti sui prodotti cinesi, in vista del vertice di domani 30 ottobre in Corea del Sud.
Dall’agenda macro, a ottobre, l’indice relativo alla fiducia dei consumatori del Giappone è salito a 35,8 punti rispetto ai 35,3 punti del mese precedente. Gli analisti stimavano 35,6 punti.
Attesi nelle prossime ore i PPI Italiani di settembre e le richieste Mutui MBA negli USA.
A Piazza Affari, riflettori su Moncler all’indomani dei dati sui ricavi; in calendario, oggi, i Cda sui conti delle big Amplifon, Campari, Italgas, Prysmian e Tenaris.
























