Mercati USA – Partenza in ribasso, Nasdaq -1,1% ed S&P 500 -0,6%

Avvio negativo a Wall Street: dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede l’1,1%, lo S&P 500 lo 0,6%, il Dow Jones lo 0,15%.

Gli investitori stanno ancora metabolizzando quanto emerso ieri sera dalla Fed che, come stimato, ha tagliato i tassi di 25 punti per la seconda volta consecutiva portandoli al 3,75-4%, spiegando che “l’incertezza sulle prospettive economiche rimane elevata”.

Il presidente Powell ha avvertito che il mercato del lavoro si sta raffreddando e l’inflazione resta elevata, mentre lo shutdown rischia di pesare temporaneamente sulla crescita. Anche per questo un terzo taglio a dicembre è “tutt’altro che scontato”.

Resta l’attenzione anche sul fronte commerciale dopo il vertice tra Trump e Xi Jinping in Corea del Sud, il primo dal G20 di Osaka del 2019, con le parti che hanno confermato la tregua. Tra i risultati, i dazi sui prodotti cinesi passano dal 57% al 47% e sono stati dimezzati quelli del 20% legati al problema del fentanyl.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,157, mentre il cambio dollaro/yen sale a 154,3. Tra le materie prime, petrolio in ribasso con il Brent (-0,8%) a 63,8 dollari e il Wti (-0,8%) a 60,0 dollari al barile.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 3,63% e al 4,11%.