Diasorin ha registrato ricavi a 900 milioni nei primi 9 mesi del 2025, in crescita del 3% (+5% a tassi di cambio costanti) rispetto allo stesso periodo del 2024. Escludendo il business covid, la crescita a tassi di cambio costanti è risultata pari al +6%.
Il margine lordo adjusted si è attestato a 587 milioni (incidenza sui ricavi pari al 65%), in crescita di 9 milioni, pari al +2% rispetto ai primi 9 mesi del 2024.
L’Ebitda adjusted è stato pari a 302 milioni (incidenza sui ricavi pari al 34% a tassi di cambio correnti e costanti), in crescita di 10 milioni (+3% a tassi di cambio correnti; +7% a tassi di cambio costanti) rispetto ai primi 9 mesi del 2024 e con una maggiore incidenza sui ricavi (33% nell’esercizio precedente).
La riduzione della marginalità nel 3° trimestre 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024 (incidenza sui ricavi pari al 31% a tassi di cambio correnti e 32% a tassi di cambio costanti), spiega la società, “è principalmente dovuta all’impatto dei dazi tariffari e a un diverso mix tecnologico e geografico delle vendite”.
L’Ebit adjusted si è fissato a 233 milioni (incidenza sui ricavi pari al 26%), in aumento di 8 milioni (+3%) rispetto ai primi 9 mesi del 2024. Il 3° trimestre 2025 ha registrato una diminuzione del 9% rispetto al 2024 (incidenza sui ricavi del 23%), “come effetto combinato della svalutazione del dollaro americano, di una lieve riduzione dei margini a causa di un mix tecnologia/prodotto sfavorevole, del negativo impatto dei dazi tariffari e della lieve riduzione della leva operativa”.
L’utile netto adjusted è stato pari a 174 milioni (incidenza sui ricavi pari al 19%), in diminuzione di 2 milioni (-1%) rispetto ai primi 9 mesi del 2024.
L’indebitamento finanziario netto consolidato è stato pari a -617 milioni (-618 milioni al 31 dicembre 2024). La variazione, pari a +1 milione, “è principalmente imputabile a una solida generazione di cassa operativa nei primi 9 mesi del 2025 compensata dal pagamento di dividendi per 63 milioni e da un esborso pari a 97 milioni a seguito dell’esercizio del diritto di recesso esercitato da parte di alcuni azionisti per via del voto maggiorato potenziato”.
La società ha rivisto la guidance per l’esercizio 2025:
- ricavi ex covid: crescita di circa +5%, circa +4% considerando anche le vendite covid (pari a circa 10 milioni);
- Ebitda adjusted margin: circa 33%.

























