Fine Foods & Pharmaceuticals ha archiviato i primi nove mesi del 2025 con ricavi consolidati per 189,7 milioni, in crescita del 7% rispetto a 177,2 milioni del corrispondente periodo del 2024.
Dalla ripartizione per business Unit, emerge la Pharma, che rappresenta il 33% del totale dei ricavi, ha raggiunto 62,8 milioni, in crescita del 13,7%, mentre la Nutra, pari al 54% del totale dei ricavi, ha visto un aumento del 4,9% nel Q3 2025 rispetto al Q3 2024, recuperando il gap negativo dei mesi precedenti e chiudendo i primi nove mesi dell’anno a 103,3 milioni, +1% rispetto a 102,5 milioni dei primi nove mesi del 2024.
Prosegue, infine, la crescita della Business Unit Cosmetics, 13% dei ricavi totali, con 23,7
milioni, in aumento del 21,4% rispetto a 19,6 milioni registrati nei 9M 2024.
“Si conferma, così, l’importanza della diversificazione su tre Business Unit, un elemento distintivo del modello di business di Fine Foods che assicura resilienza e stabilità complessiva alla top line”, evidenzia la società.
“Nel corso del periodo sono stati sostenuti oneri di natura non ricorrente, con impatto sull’EBITDA per complessivi 2,4 milioni, riconducibili a preavviso e incentivi all’esodo, a costi operativi incluso il costo del personale a supporto dell’avviamento del nuovo stabilimento farmaceutico (1,5 milioni) e all’integrazione dello stanziamento a fondo rischi per differenze retributive (€855,9 mila)”.
“Nei primi nove mesi del 2024 erano stati sostenuti oneri di natura non ricorrente con impatto sull’EBITDA pari a €331 mila relativi alla conclusione del rapporto di lavoro con alcuni dirigenti della capogruppo”.
Nei 9M 2025 l’EBITDA Adjusted è stato, pertanto, pari a 30,5 milioni, in aumento del 30,2% e con il relativo margine passato dal 13,2% nei 9M 2024 al 16,1%.
L’EBITDA è cresciuto del 22% a 28,1 milioni, con la corrispondente incidenza sul fatturato salita dal 13% al 14,8%.
“L’efficienza operativa crescente trasversale alle tre Business Unit, e l’attuazione di programmi di miglioramento continuo capillari, contribuiscono, oltre a migliorare la profittabilità, a ottimizzare e a rafforzare la competitività del Gruppo”.
L’EBIT adjusted è stato di 18,6 milioni, in aumento del 58,6%, mentre l’EBIT ammonta a 16,2 milioni, in forte crescita rispetto a 11,4 milioni del pari periodo del 2024.
Il periodo si è chiuso con un utile adjusted di 12,7 milioni, in crescita dell’84,8% rispetto a 6,9 milioni dei 9M 2024. L’utile è stato pari a 11 milioni, rispetto a 6,6 milioni del pari periodo 2024.
Dal lato patrimoniale, la Posizione Finanziaria Netta al 30 settembre 2025 è stata pari a 50,1 milioni rispetto al valore al 31 dicembre 2024 di 35,3 milioni. “L’attività operativa, prima degli investimenti, genera un flusso di cassa positivo di 23,5 milioni, che viene assorbito dagli investimenti netti effettuati nel periodo (28,3 milioni), dal pagamento di dividendi (3,4 milioni), dall’acquisto di azioni proprie (1,9 milioni), dal pagamento di oneri finanziari (2,0 milioni) nonché da altri esborsi, tra cui le imposte, per complessivi 2,6 milioni”.
Riguardo l’outlook, la società riporta che in un contesto nel quale “i segmenti di mercato in cui opera il Gruppo sono attesi in crescita anche nei prossimi anni sia a livello europeo sia globale (…)”, Fine Foods & Pharmaceuticals “intende rafforzare la propria posizione competitiva ampliando le proprie quote di mercato attraverso lo sviluppo del business lungo le tre direttrici principali – Nutra, Pharma e Cosmetics – valorizzando le sinergie tra di esse (…)”.
“Sebbene la crescita del fatturato del Gruppo, per la natura del business, possa non risultare lineare trimestre dopo trimestre né apparire evidente nel confronto tra i singoli trimestri anno su anno, tuttavia il portafoglio ordini, gli accordi pluriennali in essere e la pipeline di sviluppo, supportano la previsione di un consolidamento dei trend storici di crescita dei profitti sostenuti da un’organizzazione sempre più solida e affidabile”.
“Il Gruppo, che ha ottenuto anche nel 2024 per il terzo anno consecutivo il rating Platinum di EcoVadis, proseguirà il proprio impegno sul fronte della sostenibilità, rafforzando il proprio ruolo di partner di riferimento per i clienti, con soluzioni sempre più allineate alle crescenti aspettative del mercato in ambito ESG”.
L’AD Pietro Oriani ha così commentato: “Il terzo trimestre 2025 ha visto ancora tutte e tre le BU in crescita rispetto allo stesso periodo del 2024, portando a importanti risultati di Gruppo per i primi nove mesi del 2025. Sebbene i settori in cui operiamo continuino a mostrare prospettive generali di crescita, sia a livello europeo sia globale, è tuttora in corso una ridefinizione del mercato nutraceutico legato ai prodotti per il controllo del peso, i cui effetti sono ancora in fase di piena valutazione”.
“Con la stessa logica che ha guidato gli investimenti nella BU Pharma, con la realizzazione del nuovo stabilimento di Brembate, oggi operativo accanto a quello pre-esistente, e nella BU Cosmetics, ora pienamente operativa e in fase di sviluppo del business, manteniamo una visione di sviluppo di lungo periodo anche per la BU Nutra. Proseguiremo quindi con il piano di potenziamento della sua capacità produttiva e con l’accesso a nuove forme farmaceutiche, ampliando ulteriormente la nostra offerta e preparandoci ad accogliere tempestivamente le necessità del mercato. Continueremo, così, il nostro percorso di crescita di Gruppo”.

























