Wall Street perde terreno appesantita dalle big tech

Wall Street ha chiuso la seduta di giovedì in netto calo affossata dalle performance delle big tech, ancora una volta ago della bilancia della giornata.

L’S&P 500 archivia la giornata a -1,12%, il Nasdaq a -1,9% e il Dow Jones a -0,84%.

In rosso anche il Russell 2000 a -1,86%.

Ancora una volta l’attenzione degli operatori è stata quasi esclusivamente rivolta alla stagione delle trimestrali mentre lo shitdown governativo continua a bloccare i report macro e in particolare quelli sul mercato del lavoro.

Il Job Report è fondamentale non solo per capire lo stato di salute dell’economia e delle famiglie americane ma anche per prevedere le prossime mosse della Federal Reserve.

La banca centrale quest’anno ha già tagliato i tassi di interesse due volte per dare una spinta a un’economia stagnante, ma ulteriori tagli potrebbero dare troppa spinta all’inflazione.

Tornando all’azionario ieri protagonista è stato ancora il settore tech con Nvidia (-3,7%) e Microsoft (-2%) che sono stati i due pesi maggiori per il mercato.

In netto calo anche Amazon a -2,9%.

Una delle perdite più significative però è stata quella di DoorDash, applicazione di food-delivery, che ha chiuso a -17,5% dopo aver comunicato l’intenzione di aumentare gli investimenti per lo sviluppo di nuovi prodotti.

CarMax, società specializzata nella vendita di parti per auto usate, ha chiuso a -24,3% dopo aver pubblicato risultati deludenti.

Tra le vincitrici di giornata Datadog, software company per servizi cloud, ha chiuso a +23,1% in scia a risultati superiori alle attese.

Passando alle materie prime ancora in calo il Brent a -0,22% a 63,38 dollari al barile. In rosso anche il Wti a -0,29% a 59,43 dollari al barile.

Poco mosso l’oro a -0,05% a 3.991 dollari l’oncia. Sotto la parità l’argento a -0,15% a 47,95 dollari l’oncia.

Infine sul forex l’euro/dollaro sale a 1,155 e il dollaro/yen scende a 153,07.