Wall Street ha chiuso la seduta di venerdì senza una direzione precisa con i titoli tech che ancora una volta hanno orientato la giornata..
L’S&P 500 ha chiuso la settimana a +0,13%, il Nasdaq a -0,21% e il Dow Jones a +0,16%.
Rimbalza il Russell 2000 a +0,58%.
Ancora una volta l’attenzione degli operatori è stata quasi esclusivamente rivolta alla stagione delle trimestrali mentre lo shutdown governativo continua a bloccare i report macro e pesa sempre più sulla vita di tutti i giorni degli americani.
Il Job Report è fondamentale non solo per capire lo stato di salute dell’economia e delle famiglie americane ma anche per prevedere le prossime mosse della Federal Reserve.
La banca centrale quest’anno ha già tagliato i tassi di interesse due volte per dare una spinta a un’economia stagnante, ma ulteriori tagli potrebbero dare troppa spinta all’inflazione.
Sull’azionario venerdì forte calo dei titoli tech con Alphabet che ha chiuso a -2,1% e Broadcom a -1,7%.
In forte calo Block, app per i pagamenti elettronici, che ha chiuso a -7,7% dopo una trimestrale deludente.
Circa il 90% delle quotate ha già pubblicato i conti, con la maggior parte che ha battuto le attese degli analisti e con il settore tecnologico e dell’AI ancora in testa.
Passando alle materie prime lieve recupero per il Brent a +0,39% a 63,63 dollari al barile. Stesso trend per il Wti a +0,54% a 59,75 dollari al barile.
L’oro torna sopra i 4.000 dollari con un +0,47% a 4.019,9 dollari l’oncia. Bene anche l’argento a +0,4% a 48,14 dollari l’oncia.
Infine sul forex l’euro/dollaro è stabile a 1,156 e il dollaro/yen sale a 153,43.
