OPS eCom sta portando avanti un piano di risanamento finanziario-patrimoniale e rilancio avviato a ottobre che punta primariamente a “restituire in breve tempo alla società una piena solidità economica e reputazionale” dopo che “le difficoltà dei tempi recenti hanno pesato molto e penalizzato le qualità dell’azienda, che sono molte e devono essere valorizzate”, afferma Ciro Di Meglio, Amministratore delegato dell’azienda. Allo stesso tempo la società “beneficerà degli asset tecnologici funzionali all’e-commerce che sono stati sviluppati dalla precedente proprietà”, come ad esempio, “la piattaforma Omnia che risponde alle esigenze di efficienza flessibilità delle imprese clienti offrendo un’eccellente user experience”. A tutto ciò si aggiungono le potenzialità dell’offerta integrata OPS! Mobile di servizi per la telefonia e l’energia, “veloce e flessibile, pronta a erodere quote di mercato ai grandi distributori di utilities per l’utenza domestica”.
- Come è strutturato il piano di risanamento finanziario-patrimoniale e rilancio di OPS eCom?
- Quali obiettivi vi siete dati?
- Quali sono le attese per i prossimi mesi?
- Qual è il collegamento tra di OPS Italia, la ex EEMS, e OPS eCom? Ci sono partecipazioni incrociate tra le società? Quali sono le sinergie operative?
Come è strutturato il piano di risanamento finanziario-patrimoniale e rilancio di OPS eCom?
“Il piano è stato avviato in ottobre, subito dopo la nomina del nuovo consiglio di amministrazione e del nuovo management. I pilastri sono tre. Il primo è la dotazione di nuovo capitale. È in esecuzione un aumento di capitale sociale a pagamento di 3.738.006 euro riservato a Fortezza Capital Holding S.r.l., società di cui sono azionista unico. Fortezza Capital Holding lo sottoscriverà conferendo Deva S.r.l., società interamente posseduta che ha un valore stimato di 3.238.006 euro, e versando, entro il 31 dicembre 2025, 500.000 euro”.
“È inoltre iniziata un’emissione di obbligazioni convertibili riservata a Global Capital Investment Ltd. per un ammontare massimo di 20 milioni di euro. Questa settimana è stata sottoscritta la prima tranche di 500mila euro”.
“Nello stesso tempo è stata presentata alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Milano un’istanza di Composizione Negoziata della Crisi (CNC) per affrontare con trasparenza e rigore amministrativo le passività maturate prima del recente cambio di governance tutelando la continuità aziendale e gli stakeholder. Proprio ieri la Commissione per l’Assegnazione degli Esperti della Camera di Commercio ha nominato il professor Paolo Bastia, che ha accettato l’incarico di Esperto”.
“Stiamo infine riprendendo i contatti con le imprese i gruppi che, in passato, hanno utilizzato i servizi e gli asset tecnologici della società. Crediamo che ci siano gli spazi per rivitalizzare molte delle partnership e per far ripartire il business. Contiamo, nei prossimi giorni, di poter essere più precisi al riguardo”.
Quali obiettivi vi siete dati?
“L’obiettivo primario è restituire in breve tempo alla società una piena solidità economica e reputazionale. Le difficoltà dei tempi recenti hanno pesato molto e penalizzato le qualità dell’azienda, che sono molte e devono essere valorizzate”.
Quali sono le attese per i prossimi mesi?
“Contiamo di procedere rapidamente verso il risanamento finanziario, grazie agli interventi che ho ricordato, e poi di concentrarci sul rilancio del business”.
“OPS eCom beneficerà degli asset tecnologici funzionali all’e-commerce che sono stati sviluppati dalla precedente proprietà. Penso, per esempio, alla piattaforma Omnia, integrata con soluzioni avanzate basate sull’IA, che offre ai clienti un approccio integrato, dall’ordine alla consegna finale della merce, ottimizzando l’efficienza operativa e garantendo un alto livello di personalizzazione e modularità. Omnia risponde alle esigenze di efficienza flessibilità delle imprese clienti offrendo un’eccellente user experience. Con il conferimento in OPS eCom di Deva, specialista dell’e-commerce, contiamo di poter migliorare l’offerta”.
Qual è il collegamento tra di OPS Italia, la ex EEMS, e OPS eCom? Ci sono partecipazioni incrociate tra le società? Quali sono le sinergie operative?
“OPS Italia, proprietaria del brand OPS! Mobile, sta sviluppando un’offerta integrata di servizi per la telefonia e l’energia, settore in cui operava EEMS. Puntiamo sulla velocità operativa e la flessibilità dell’offerta, tipiche dei piccoli operatori, per erodere quote di mercato ai grandi distributori di utilities per l’utenza domestica”.
“OPS Italia venderà i servizi attraverso punti vendita fisici e canali digitali. OPS eCom offre servizi per abilitare la distribuzione digitale ed è anche un distributore diretto di prodotti e servizi. In questo senso potrà definire accordi commerciali con OPS Italia, ma non ci partecipazioni incrociate tra le due società”.
