Mercati asiatici – Andamento in ordine sparso, Shanghai +0,2% e Nikkei -0,3%

Seduta in ordine sparso per le principali borse asiatiche dopo la chiusura in rosso di ieri a Wall Street.

Shanghai e Shenzhen scambiano rispettivamente a +0,2% e flat, Hong Kong cede lo 0,5%, debole come il Giappone con il Nikkei a -0,3% e il Topix a -0,2%.

Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a -1,2%, il Dow Jones a -1,1% e l’S&P500 a -0,8%.

In attesa dei conti di Nvidia in uscita stasera, persistono i timori che i titoli legati all’intelligenza artificiale abbiano raggiunto valutazioni eccessive.

Timori alimentati anche dalle parole del Ceo di Alphabet, parent company di Google, secondo il quale “le ondate di investimenti nel settore sono state eccezionali, ma vanno riconosciuti anche momenti di irrazionalità”, aggiungendo che se una bolla AI dovesse scoppiare nessun settore ne sarebbe escluso, vista la mole degli investimenti e i piani per proseguire su questa strada nei prossimi anni.

A ciò si aggiungono le incertezze sulle prossime mosse della Fed in vista dei verbali relativi alla riunione del 28-29 ottobre che verranno pubblicati stasera e di una serie di dati diffusi in ritardo a causa dello shutdown, tra i quali il job report di domani.

Sul forex, l’euro/dollaro oscilla a 1,158 e il cambio dollaro/yen a 155,4. Tra le materie prime, petrolio in calo con il Brent (-0,4%) a 64,7 dollari e il Wti (-0,4%) a 60,4 dollari al barile.