Mercati asiatici – Positivi, gli USA trattano la vendita di chip H200 di Nvidia alla Cina

Seduta positiva per le principali borse asiatiche, orfane del Giappone per festività, dopo la chiusura in rialzo di venerdì a Wall Street.

Hong Kong guadagna l’1,7%, Shenzhen lo 0,4% e Shanghai lo 0,1%.

Oltreoceano, il Dow Jones ha terminato a +1,1%, l’S&P500 a +1% e il Nasdaq a +0,9%.

Il sentiment beneficia delle parole del presidente della Fed di New York, John Williams, che ritiene possibile abbassare nuovamente i tassi di interesse nel breve termine, con l’indebolimento del mercato del lavoro, ravvivando le aspettative per un allentamento a dicembre.

A ciò si aggiungono i rumour secondo cui i funzionari statunitensi starebbero iniziando le prime discussioni per consentire a Nvidia di vendere i suoi chip di intelligenza artificiale H200 alla Cina.

Sullo sfondo restano monitorate le questioni geopolitiche dopo le dichiarazioni del Segretario di Stato americano Marco Rubio secondo il quale la scadenza del 27 novembre, giorno entro il quale l’Ucraina dovrà accettare il piano di pace sostenuto dagli Stati Uniti, non è definitiva e potrebbe slittare alla settimana successiva.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,152 e il cambio dollaro/yen a 156,7. Tra le materie prime, petrolio incerto con il Brent (-0,2%) a 61,8 dollari e il Wti (+0,2%) a 57,9 dollari al barile.