Prevista partenza in rialzo per le principali borse europee.
Chiusura venerdì tonica a Wall Street con il Dow Jones a +1,1%, l’S&P500 a +1% e il Nasdaq a +0,9%.
Sui mercati asiatici, orfani del Giappone per festività, Hong Kong guadagna l’1,6% e Shanghai lo 0,1%.
Si ravvivano le speranze per un allentamento monetario a dicembre in scia alle dichiarazioni del presidente della Fed di New York, John Williams, che ritiene possibile abbassare nuovamente i tassi nel breve termine, con l’indebolimento del mercato del lavoro.
Il sentiment beneficia anche dei rumour secondo cui i funzionari statunitensi starebbero iniziando le prime discussioni per consentire a Nvidia di vendere i suoi chip di intelligenza artificiale H200 alla Cina.
A livello europeo, l’Assemblea nazionale francese ha respinto parte del bilancio 2026, evidenziando le incertezze sull’approccio del primo ministro Sébastien Lecornu alla gestione del deficit.
Per quanto riguardo l’Italia, Moody’s ha migliorato il rating sul Paese per la prima volta in oltre 23 anni, con un giudizio aumentato di un livello a Baa2 ma con un outlook passato da positivo a stabile.
A Piazza Affari, giornata ricca di dividendi, con lo stacco della cedola da parte di 12 big del Ftse Mib, per un calo tecnico dell’1,14%.
