Mercati – Chiusura positiva per le borse europee, Milano +1,0%

Le borse europee chiudono in rialzo, con Wall Street positiva dopo le prime ore di contrattazioni.

A Milano, il Ftse Mib guadagna l’1,0% a 43.130 punti, bene come l’Ibex35 di Madrid (+1,4%), il CAC 40 di Parigi (+0,9%), il Dax di Francoforte (+1,1%) e il Ftse 100 di Londra (+0,9%).

Oltreoceano, il Nasdaq guadagna l’1,0%, il Dow Jones e lo S&P 500 lo 0,9%.

Alla vigilia del Giorno del Ringraziamento e in vista del Black Friday, il sentiment continua a beneficiare dell’aspettativa di un taglio ai tassi USA a dicembre dopo le dichiarazioni accomodanti di alcuni funzionari della Fed.

Aspettativa ulteriormente alimentata dalla notizia che il direttore del Consiglio economico nazionale della Casa Bianca, Kevin Hassett, è il principale candidato alla presidenza della banca centrale americana, una scelta che gli investitori ritengono in linea alla posizione di politica monetaria di Trump orientata a una riduzione del costo del denaro.

Dall’agenda macro odierna, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono calate, contro le attese (226mila), a 216mila dalle 222mila della settimana precedente (riviste da 220mila).

Inoltre, nella settimana al 21 novembre, l’indice Mba, che misura le nuove richieste di ipoteche negli Stati Uniti, ha registrato un +0,2% dopo il -5,2% della settimana precedente.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,160 e il cambio dollaro/yen a 156,4. Tra le materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (+0,2%) a 61,9 dollari e il Wti (-0,1%) a 58,1 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende a 72 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,39%.

Tornando a Piazza Affari, chiude in vetta Lottomatica (+3,5%), seguita da Prysmian (+2,95%), Azimut (+2,9%), Bper (+2,1%); termina in fondo Nexi (-2,5%), preceduta da Amplifon (-1,7%), Stellantis (-1,1%), Campari (-1,05%).