Il Backlog al 30 settembre 2025 ammonta a circa 182,4 milioni.
Il portafoglio ordini – si legge in una nota – è composto da 56 commesse attive localizzate principalmente nel Centro Italia e caratterizzate da un’elevata diversificazione per natura dei lavori e tipologia di cliente. Le commesse pubbliche rappresentano circa il 74,1% del totale, le iniziative private a finanziamento pubblico il 22,3%, mentre il restante 3,6% è costituito da progetti privati.
Le attività in esecuzione si distribuiscono tra opere idrauliche (7,3%), marittime (0,9%), stradali (26,2%), infrastrutturali (30,7%) ed edilizia civile (34,8%).
Il Backlog al 30 settembre 2025 non include la quota di competenza di Ubaldi Costruzioni relativa alla gara ANAS per il potenziamento della S.S. 4 “Salaria”, per un importo di circa 46,1 milioni. A seguito dell’avvio delle attività operative della commessa, tale importo andrebbe considerato per la rettifica del portafoglio ordini, portando il valore complessivo del Backlog a circa 228,5 milioni.
La pipeline commerciale – che include le opportunità in valutazione, in fase di offerta o in attesa di aggiudicazione – ammonta al 30 settembre 2025 a 145,7 milioni. Di questi, circa 116,7 milioni fanno riferimento a gare per le quali Ubaldi Costruzioni ha già presentato offerta ed è in attesa di esito.
In questo contesto, – conclude la nota – l’inserimento della commessa ANAS citata all’interno del backlog consente di distinguere con maggiore precisione tra portafoglio acquisito e opportunità ancora aperte. Tale rettifica comporta una riduzione della pipeline commerciale che si attesta a 99,6 milioni, di cui 70,6 milioni riguardano gare per le quali Ubaldi Costruzioni ha già presentato offerta ed è in attesa di esito.

























