Wall Street chiude la settimana con la quinta seduta consecutiva in rialzo

Wall Street chiude la seduta di venerdì, dopo la pausa di giovedì per il giorno del ringraziamento, mettendo a segno il quinto rialzo consecutivo.

L’S&P 500 si lascia alle spalle la giornata a +0,54%, il Nasdaq a +0,65% e il Dow Jones a +0,61%.

Bene anche il Russell 2000 a +0,58%.

Osservato speciale è sempre il settore AI con i tecnologici sotto pressione visti i guadagni stellari accumulati negli ultimi sei mesi, e che secondo molti analisti non sono giustificati dai fondamentali.

L’intelligenza artificiale è una tecnologia che continuerà a rivoluzionare il nostro mondo ma quello che gli analisti si chiedono è se i valori raggiunti siano giustificati e quante delle aziende che sono nate con il suo avvento riusciranno a trovare un equilibrio economico.

Il rischio di una bolla, come quella dot-com del 2000, è qualcosa che va seriamente preso in considerazione secondo alcuni.

Sul fronte macro invece l’attenzione è rivolta alla Federal Reserve nella speranza di cogliere indicazioni sulle prossime mosse.

La Fed infatti deve muoversi con cautela.

Tassi più bassi aiuterebbero sicuramente il mercato del lavoro, in grande difficoltà, dando spinta ai settori più sensibili a questi fattori, come quello immobiliare, oltreché a tutte le aziende di piccole e medie dimensioni.

La banca centrale però deve anche tenere sotto controllo l’inflazione che, con tassi più bassi, troverebbe benzina per tornare a crescere.

Tornando all’azionario in calo i tecnologici con Nvidia a -1,8% e con una perdita per il mese di novembre a doppia cifra.

Il bilancio di novembre è molto negativo anche per Oracle a -23% e Palantir a -16%.

Mese positivo invece per le farmaceutiche, con Eli Lilly e Merck che hanno guadagnato entrambe più del 20%.

Passando alle materie prime bene il Brent a +0,11% a 63,27 dollari al barile. Fa meglio il Wti a +1,47% a 59,41 dollari al barile.

Appena positivo l’oro a +0,09% a 4.258,55 dollari l’oncia. Bene l’argento a +1,08% a 57,05 dollari l’oncia.

Infine sul forex l’euro/dollaro sale a 1,1601 e il dollaro/yen scende a 155,91.