CULTI Milano ha ceduto la propria partecipazione residua in Bakel – pari al 22,13% – al socio di maggioranza MGB, riconducibile alla fondatrice Raffaella Gregoris, nell’ambito di un più generale accordo raggiunto con detto socio anche in revisione di quanto in precedenza convenuto.
La cessione residua ha infatti interessato le 498.000 azioni ordinarie ancora detenute da CULTI in Bakel, per un corrispettivo complessivo di 1,218 milioni, di cui 837mila euro già incassati.
Il saldo, pari a 381mila euro, verrà corrisposto entro il 28 febbraio 2029.
Nell’occasione sono stati anche modificati termini e condizioni della precedente cessione di altrettante 498.000 azioni di Bakel, avvenuta il 16 dicembre 2024 e comunicata al mercato in pari data.
Al riguardo, il prezzo per la cessione del 2024 è stato allineato a quello pattuito per la cessione residua, rideterminandolo in misura fissa ed invariabile in 1,218 milioni, con termine di pagamento al 28 febbraio 2029.
Per entrambe le cessioni, sono previste clausole di accelerazione dei termini di pagamento, in caso di trasferimento delle azioni Bakel a terzi da parte di MGB prima della data di scadenza.
Conseguentemente, sono venute meno tutte le altre pattuizioni a suo tempo convenute con il socio MGB, compreso il meccanismo di opzioni call e put incrociate, in precedenza previsto.
Le cessioni, spiega la società, “permetteranno a CULTI il recupero dell’investimento effettuato, con un positivo effetto sulla liquidità a disposizione del Gruppo, anche in ragione della decisione dei soci di Bakel di non procedere con la quotazione della società. Il trasferimento definitivo delle azioni da CULTI a MGB avviene infatti nel contesto del piano strategico di crescita e sviluppo che MGB, socio di maggioranza, sta perseguendo negli ultimi due anni e che proseguirà con continuità nella nuova fase societaria di Bakel”.
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