Mercati – Apertura mista per le borse europee, Milano +0,3%

Apertura mista per le principali borse europee.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,3% a 43.405 punti, positivo come il Dax di Francoforte (+0,2%) e l’Ibex35 di Madrid (+0,4%), mentre aprono sotto la parità il CAC 40 di Parigi (-0,1%) e il Ftse 100 di Londra (-0,1%).

Resta l’attenzione sugli indicatori macro in uscita questa settimana che culmineranno venerdì con il deflatore PCE, misura inflattiva monitorata dalla Fed, in attesa della riunione del 9 e 10 dicembre. Riunione per la quale si prevede che il dibattito si concentrerà sulle condizioni del mercato del lavoro e sulla necessità di un terzo taglio consecutivo ai tassi.

Sul fronte geopolitico occhi puntati su Mosca, dove l’inviato statunitense Steve Witkoff dovrebbe incontrare il presidente russo Vladimir Putin per cercare di raggiungere un accordo che ponga fine alla guerra in Ucraina.

Dall’agenda macro, a novembre l’indice relativo alla fiducia dei consumatori del Giappone è salito a 37,5 punti rispetto ai 35,8 punti del mese precedente. Gli analisti si attendevano un dato pari a 35,9 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,161, il cambio dollaro/yen a 155,7. Tra le materie prime, petrolio in lieve rialzo con il Brent (+0,1%) a 63,3 dollari e il Wti (+0,25%) a 59,5 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 72 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,47%.

Tornando a Piazza Affari, guida in avvio Campari (+3,7%), seguita da Generali (+1,9%), Nexi (+1,2%), Lottomatica (+1,0%); in fondo MPS (-0,7%), Interpump (-0,5%), Ferrari (-0,5%), Tenaris (-0,3%).