Mercati – Chiusura mista per le borse europee, Milano +0,25%

Le borse europee chiudono miste con Wall Street in ribasso dopo le prime ore di contrattazioni.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,25% a 44.099 punti, in rialzo come il Ftse 100 di Londra (+0,9%) e l’Ibex35 di Madrid (+0,1%); negativi il Dax di Francoforte (-0,5%) e il CAC 40 di Parigi (-0,25%).

Oltreoceano, il Dow Jones cede lo 0,2%, lo S&P 500 lo 0,7%, il Nasdaq l’1,1%.

Focus sull’agenda macro: nella settimana al 12 dicembre, l’indice Mba, che misura le nuove richieste di ipoteche negli Stati Uniti, ha registrato un -3,8% dopo il +4,8% della settimana precedente.

Nell’Eurozona a novembre i prezzi al consumo finali sono calati dello 0,3% su base mensile ma aumentati del 2,1% anno su anno, rispettivamente in linea e leggermente inferiore ai preliminari nonché al consensus. L’indice Core, calcolato al netto dei prezzi di energia, cibo, alcool e tabacco, ha mostrato un incremento del 2,4% su base tendenziale, confermando la prima lettura.

A dicembre, l’indice IFO sulla fiducia delle aziende tedesche si è attestato a 87,6 punti, in calo, contro le attese (88,2), rispetto agli 88,0 del mese precedente (rivisti da 88,1).

Rimane l’attenzione anche sulle banche centrali, tra cui la BCE che dovrebbe lasciare i tassi invariati e la Banca d’Inghilterra per un possibile nuovo taglio da 25 punti base, entrambe in calendario domani.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,175 e il cambio dollaro/yen a 155,6. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+1,7%) a 59,9 dollari e il Wti (+1,7%) a 56,1 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund sale a 67 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,53%.

Tornando a Piazza Affari, sale in vetta Pop. Sondrio (+2,9%), seguita da Bper (+2,7%), Generali (+2,2%), Banco BPM (+1,8%); scivola in fondo Buzzi (-3,6%), preceduta da Moncler (-2,3%), Interpump (-2,2%), Prysmian (-2,2%).