Mercati – Europa poco mossa in avvio nel giorno della BCE, Milano +0,1%

Avvio poco mosso per le principali borse europee.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,1% a 44.144 punti, in linea al CAC 40 di Parigi, all’Ibex35 di Madrid, e poco distante da Ftse 100 di Londra e Dax di Francoforte (entrambi flat).

Cresce l’attesa per gli annunci delle banche centrali, tra cui la BCE che dovrebbe lasciare i tassi invariati e la Banca d’Inghilterra per un possibile nuovo taglio da 25 punti base, entrambe in calendario oggi.

Sul fronte della Fed, il funzionario Christopher Waller, candidato alla prossima presidenza della banca centrale USA, ha affermato che c’è spazio per tagliare i tassi a causa dei segnali di debolezza del mercato del lavoro.

Parallelamente, il settore tech torna a pesare sul sentiment dopo che il maggior investitore di Oracle, Blue Owl Capital, non finanzierà un progetto di data center del gruppo.

Dall’agenda macro, attesi, in particolare, l’inflazione statunitense e le richieste di sussidi di disoccupazione.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,173 mentre il cambio dollaro/yen sale a 155,8. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,7%) a 60,1 dollari e il Wti (+0,8%) a 56,3 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund riparte da 66 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,51%.

Tornando a Piazza Affari, guidano in avvio Prysmian (+1,4%), Campari (+0,8%) dopo l’accordo di cessione di amaro Averna e mirto di Sardegna Zedda Piras, e Buzzi (+0,7%); in fondo, Cucinelli, Stellantis, Recordati e Nexi (tutte a -0,7%).