Il CdA di Enel ha autorizzato l’emissione, entro il 31 dicembre 2026, di uno o più prestiti obbligazionari non convertibili, sotto forma di titoli subordinati ibridi, anche di natura perpetua, per un importo massimo complessivo di 2 miliardi, da collocare esclusivamente presso investitori istituzionali, europei ed extra-europei, anche attraverso “collocamenti privati” (c.d. private placements).
























