Avvio positivo a Wall Street: dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,7%, l’S&P 500 lo 0,5% e il Dow Jones lo 0,2%.
Resta l’attenzione sulla politica monetaria dopo che la presidente della Fed di Cleveland, Beth Hammack, ha affermato di non vedere la necessità di modificare il costo del denaro, attualmente tra il 3,5% e il 3,75%, almeno fino a primavera 2026.
Parallelamente, rimangono monitorate le questioni geopolitiche mentre persistono i timori per una escalation delle tensioni tra Iran e Israele e tra Stati Uniti e Venezuela.
Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,175 e il cambio dollaro/yen scende a 157,0. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+2,2%) a 61,8 dollari e il Wti (+2,3%) a 57,9 dollari al barile.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni oscillano rispettivamente al 3,50% e al 4,16%.

























