Il Ftse Italia Beni Immobili ha guadagnato lo 0,5% sostanzialmente in linea con l’andamento del Ftse Mib (+0,7%) e sovraperformando invece il corrispondente indice settoriale (+0%)
Sul fronte economico, si segnalano le parole del Presidente della Fed che ha sottolineato il recente rafforzamento del mercato del lavoro statunitense e definito “incoraggianti” gli ultimi dati sull’inflazione, affermando che per il momento è possibile continuare ad alzare in modo graduale i tassi di interesse, senza sbilanciarsi sull’esito del conflitto commerciale in atto.
Ieri l’indice immobiliare è stato sostenuto dalla performance delle due Mid Cap, Beni Stabili e Igd hanno infatti rispettivamente guadagnato lo 0,8% e lo 0,7%.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, in evidenza PLC (ex Industria e Innovazione) con un guadagno dell’1%.
Sopra la parità anche Bastogi (+0,4%), Gabetti (+0,3%) e Nova Re (+0,3%) che poco dopo l’apertura era stata sospesa in asta di volatilità.
Vendite, invece, su Coima Res (-0,5%) e Risanamento (-0,7%). Il gruppo guidato da Manfredi Catella ha reso noto ieri di aver sottoscritto un nuovo accordo con Banca Imi, BNP Paribas, ING Bank e Unicredit da 70 milioni per il finanziamento dell’immobile di via Tocqueville e di Monte Rosa.
Si posiziona in fondo al settore Compagnia Immobiliare Azionaria (-2,1%).