Alerion Clean Power – Opa conclusa: il giudizio degli analisti

Dopo la conclusione dell’OPA obbligatoria di Eolo Energia, che ha visto la partecipazione aggregata di Edison e F2i salire dal 38,87% al 38,931%, Kepler Cheuvreux ha modificato il precedente giudizio sul titolo Alerion Clean Power. L’analista ha cambiato la raccomandazione all’attuale “Reduce” da “Accept the offer” (ossia accettare il prezzo d’OPA di 2,46 euro), riportando il target price basato sui fondamentali al precedente 2,3 euro.

Ricordiamo infatti che, fin dall’uscita dei dati semestrali di Alerion lo scorso 3 agosto, Kepler ha raccomandato “Buy” con prezzo obiettivo di 2,3 euro, un consiglio confermato anche dopo che il 28 ottobre FRI-EL Green Power ha rivisto il prezzo della sua OPA parziale da 1,9 a 2,6 euro. La revisione del giudizio nel sopra citato “Accept the offer” è arrivata solo dopo che il 12 ottobre Edison ha lanciato la sua OPA totalitaria volontaria su Alerion a 2,46 euro per azione.

Nel suo nuovo report, Kepler evidenzia che il rischio principale ora, in vista dell’Assemblea del 30-31 gennaio che dovrà nominare il nuovo Consiglio di amministrazione di Alerion, è costituito dai problemi di governance, in considerazione del fatto che i due principali azionisti, Eolo e F2i da una parte col 38,931% del capitale e FRI-EL dall’altra con il 29,36 per cento, si stanno contendendo il controllo la società.

COMMENTO

In vista dell’Assemblea, i due azionisti di maggioranza sono impegnati nella raccolta delle deleghe di voto da parte degli azionisti di minoranza di Alerion, ai quali fa capo circa il 30% del capitale sociale, ossia il flottante. Ricordiamo infine che l’OPA totalitaria di Eolo non ha raggiunto la soglia del 90 e 95% del capitale sociale di Alerion e pertanto non ricorrono i presupposti per il delisting.