Deutsche Bank – Cryan: avanti con le cessioni per i livelli di capitale

John Cryan, Ceo di Deutsche Bank, a margine di un’intervista rilasciata ieri durante il World Economic Forum di Davos, ha dichiarato che per presidiare e rafforzare i livelli di capitale dell’istituto tedesco la strada principale da percorrere continuerà ad essere la cessione degli asset no core piuttosto che un aumento di capitale, anche se quest’ultimo non viene escluso a priori.

Il manager ha aggiunto che negli ultimi 12-18 mesi sono state cedute diverse attività uscendo da Paesi considerati non più strategici. Inoltre, ha rimarcato che la banca possiede diverse attività no core, che potrebbero essere dismesse nel breve-medio periodo.

Nel frattempo, il consiglio di gestione del colosso teutonico ha annunciato la rinuncia totale alla parte variabile del compenso per il 2016, alla luce della situazione in cui versa l’istituto.

Il management di Deutsche Bank ha motivato la scelta anche con riguardo alla multa che dovrà pagare al Dipartimento di Giustizia americano. Proprio ieri, infatti, l’autorità americana ha formalizzato l’accordo con Deutsche Bank per il pagamento di 7,2 miliardi di dollari relativamente ai contenziosi riguardanti la vendita di prodotti finanziari connessi ai mutui subprime fino al 2007. Di questi, 3,1 miliardi saranno corrisposti a titolo di sanzione, mentre i restanti 4,1 miliardi saranno utilizzati per risarcire i clienti.