La divisione rinnovabili Enel Green Power (EGP) ha chiuso un 2016 da record, raggiungendo i 2.018 MW di capacità costruita. Un dato più che doppio rispetto al 2015, anno in cui EGP aveva superato di poco la soglia dei 1.000 MW.
Nel dettaglio, l’anno scorso il gruppo Enel ha realizzato impianti di grandi dimensioni, come la centrale idroelettrica di Apiacás (102 MW) in Brasile avviata lo scorso 23 novembre, l’imponente parco fotovoltaico di Finis Terrae (160 MW) e altri 382 MW tra solare ed eolico in Cile, nonché i parchi eolici di Palo Alto (129 MW) e Vientos del Altiplano (100 MW) in Messico.
L’anno scorso sono stati completati progetti per oltre 470 MW fra eolico e fotovoltaico in Sudafrica. Negli Stati Uniti, sono stati avviati i primi 200 MW del progetto eolico più grande del gruppo, Cimarron Bend (400 MW), e completati altri 373 MW di eolico e solare.
Gli occhi sono puntati sul 2017, anno in cui EGP dovrebbe avviare numerosi impianti. Tra i più importanti due grossi impianti fotovoltaici: quello di Ituverava (254 MW) in Brasile, che entrerà in esercizio nel 1° semestre del 2017, e Nova Olinda (292 MW), il quale una volta completato sarà il più grande parco solare mai realizzato da EGP.
COMMENTO
Al momento risultano complessivamente attivi a livello globale impianti Enel di generazione elettrica da fonti rinnovabili per un totale pari a circa 35,8 GW (circa 24,8 GW di grande idroelettrico, 2,5 GW di idroelettrico, 6,4 GW di eolico, 1,2 GW di fotovoltaico, 0,8 GW di geotermico e 0,1 GW di impianti a biomassa).
Per quanto riguarda i progetti, la capacità installata in costruzione (dati al 30/09/2016) è pari a circa 4 GW, di cui 2,6 GW di eolico, 1,2 GW di fotovoltaico, 0,1 GW di idroelettrico e la restante quota è di geotermico e a biomassa. Di questi 4 GW di progetti, la quasi totalità si trova in America Latina (1,76 GW) e nel Nord e Centro America (1,18 GW).
