Oil&gas – Maire pesante perde il 4%

Piazza Affari chiude in rialzo la seduta di ieri facendo meglio rispetto agli altri mercati europei. Il presidente della Bce, Mario Draghi, ha lasciato i tassi invariati e ha confermato la tempistica del piano di acquisto di asset, anche se ha precisato che se ci sarà bisogno saranno prolungate le misure espansive. Il Ftse Mib chiude a 19.490,96 punti (+0,7%). Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale archivia la seduta a 17.589,71 punti (-0,5%) e l’Euro Stoxx oil&gas è a 319,24 punti (-1%).

Quotazioni del greggio in rialzo ieri anche se in serata il dato delle scorte Usa non proprio positivo ha ridotto i guadagni. Lo stock di greggio infatti è stato in aumento e superiore alle attese, male anche il dato sulla benzina. Il Brent in serata era a 54,37 dollari (+0,8%) e il Wti a 51,5 dollari (+0,8%).

Per quanto riguarda i titoli del comparto, fatta eccezione di Tenaris che rimane sui livelli della seduta precedente, Saipem ed Eni cedono rispettivamente 1,1% e 0,4 per cento. Forti vendite ancora su Saras che flette del 1,7% a 1,55 euro. Peggiore del settore Maire Tecnimont con un -4% a 2,56 euro.