Unicredit – In arrivo cessione Npe in Ungheria

Unicredit prosegue nell’operazione di pulizia del proprio portafoglio crediti deteriorati nelle controllate dell’Est Europa. Dopo la Bulgaria, è la volta dell’Ungheria dove la controllata della banca guidata da Jean Pierre Mustier è nella fase finale della vendita di un portafoglio di mutui distressed ad APS Holding, finanziaria con sede a Praga. Un’operazione dal controvalore pari ad alcune decine di milioni di euro, mentre il portafoglio ceduto in Bulgaria era pari a 93 milioni di euro.

La strategia di miglioramento della qualità del credito, annunciata da Mustier in occasione della presentazione del piano triennale avvenuta lo scorso 13 dicembre a Londra, prevede interventi anche nell’area delle banche commerciali Cee che comprendono Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Croazia, Serbia, Russia, Bulgaria e altre minori.

Nei primi nove mesi del 2016 i crediti di quest’area risultano pari a 64 miliardi, rappresentato per il 10,3% da situazioni problematiche, di cui il 5,3% sofferenze e il 4,4% inadempienze probabili. L’obiettivo per il 2019 è arrivare a un portafoglio crediti pari a 73,9 miliardi con una quota di Npe pari all’8 per cento. Il piano prevede un beneficio di 1,6 miliardi dalle prossime dismissioni di Npe e dal miglioramento del processo di recupero.