Banche – Confermata l’intenzione di estendere le Gacs di 18 mesi

Il Governo Italiano ha intavolato una discussione con l’Ue per estendere di 18 mesi, oltre la scadenza fissata per agosto, la garanzia dello Stato alla cartolarizzazione delle sofferenze (Gacs), uno strumento che consente all’istituto di vendere ad un prezzo più alto i suoi npl.

A confermare i confronti tra Roma e Bruxelles sulla proroga è stato il capo della segreteria tecnica del Ministero dell’Economia, Fabrizio Pagani, a margine di un convegno organizzato dalla Federazione banche, assicurazioni e finanza (Febaf).

Fino ad ora l’unica banca che ha effettivamente utilizzato queste garanzie statali è stata la Popolare di Bari che ha realizzato un’operazione di cartolarizzazione di 480 milioni di npl ceduti al 30% del loro valore lordo.

Tuttavia in questi ultimi tempi, dopo le titubanze iniziali legate soprattutto ai tempi tecnici per mettere in piedi l’operazione, si è sviluppato intorno alle Gacs un grande interesse soprattutto da Carige, Mps e dalle ex popolari venete che stanno tutte affrontando il tema di smaltimento dei loro crediti deteriorati.