Primi Sui Motori (Aim) – Con Google punta a essere l’attore della digitalizzazione

Primi Sui Motori, attiva in Italia nei servizi di Digital marketing e Search Engine Optimization (SEO), prosegue la sua mission di alfabetizzazione digitale del Paese e punta a realizzare 10 mila nuovi siti di Pmi nei prossimi due anni. Obiettivi già delineati dal Piano Industriale 2017-2021 sottoscritto il 7 febbraio scorso, che prevede il raggiungimento del pareggio di bilancio già dal 2017, grazie ad un significativo aumento dei ricavi a 20 milioni e a un Ebitda di oltre 4,2 milioni.

Il tutto anche attraverso un’alleanza con Google Italia che prevede, nella prima fase, la commercializzazione di Google AdWordsTM, il principale prodotto di promozione sul motore di ricerca del grande gruppo americano, per “consolidare il posizionamento strategico sul mercato, soprattutto nell’area del SEO e dei social network, e proiettarci verso un grande potenziale di espansione”, come rimarcato da Alessandro Reggiani, Ad di Primi Sui Motori.

Questa intesa con il colosso di Mountain View, Partner di Primi Sui Motori già da tempo, consentirà alla società di avere Google al suo fianco “per raggiungere obiettivi ambiziosi di distribuzione delle Adwords” tramite la propria rete vendita: “una delle maggiori livello nazionale, costituita da oltre 120 agenti e affiancata dal canale distributivo del teleselling”, come precisato dallo stesso Ceo, il quale sottolinea come “poche aziende in Italia hanno le caratteristiche per realizzare una partnership del genere.”

La rete di vendita, potenziata e diffusa sull’intero territorio italiano in grado di assistere a 360° ogni tipologia di cliente, sarà guidata dal nuovo Direttore Commerciale, Cristiano Casarin, risorsa interna molto apprezzata e di sicura professionalità.

La fase successiva della partnership, secondo quanto indicato da Reggiani, “prevede l’inserimento di ulteriori servizi di Google nel nostro portafoglio prodotti (per esempio Google Shopping), indicativamente da settembre in poi”.

Ma è bene ricordare la mission di Primi sui Motori che consiste nell’alfabetizzazione delle Pmi italiane. Il tutto parte dal presupposto che meno del 50% di esse ha un sito web, di queste solo il 5% fa e-Commerce e meno della metà dei siti è ottimizzato per il mobile. Solo poche, tra quelle che hanno un sito, fanno campagne sui motori di ricerca.

“Tra il 2009 e il 2017 Primi Sui Motori ha costruito l’infrastruttura digitale di base per 10 mila Pmi italiane”, ha commentato Alessandro Reggiani. “Ora punta ad alfabetizzarne altre 10 mila, ma in soli due anni” grazie anche ad una nuova gamma di servizi che saranno annunciati nei prossimi mesi.

Tra questi, anticipa il Ceo, “un’offerta completa sui social che prevede, oltre a Facebook, anche Youtube ed Instagram, oltre ad una soluzione entry-level molto interessante di e-commerce e a servizi che andranno a completare l’offerta di siti (servizi fotografici, realizzazione di video, testi e altro)”.

Ma Primi Sui Motori non si rivolge esclusivamente alle Pmi; “in aprile”, anticipa infatti Reggiani “partirà la nuova Business Unit, che nasce dall’unione dell’attuale ‘ufficio progetti’ di Primi sui Motori e della controllata Crearevalore (che verrà fusa per incorporazione nei prossimi mesi), proprio con l’obiettivo di offrire servizi e soluzioni anche alle aziende più strutturate”.

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