Dal minimo relativo *intraday* del 6 luglio scorso a quota 116 punti, le quotazioni dell’indice europeo del settore creditizio hanno effettuato un bel movimento rialzista, raggiungendo nella seduta del 26 gennaio 2017 il nuovo massimo degli ultimi quindici mesi a 182 punti.
Da quel giorno, lo Stoxx Banche ha avviato una salutare fase laterale, con limite superiore rappresentato dal sopracitato top e come limite inferiore il supporto statico in area 168 punti. Nel dettaglio, l’attuale fase può essere considerata positivamente in quanto ha consentito al paniere dei principali istituti di credito europei di scaricare l’ipercomprato accumulato tra la fine del 2016 e l’inizio di quest’anno, e perché sta ponendo le premesse per una possibile ripresa del trend ascendente avviato la scorsa estate.
A questo scopo, è necessario il superamento, confermato in chiusura, di seduta di quota 182 punti, con un primo obiettivo di brevissimo periodo a 186 punti, al di sopra del quale il target è poco sopra 195 punti. Si tratta di un’area da cui alla fine del 2015 si era sviluppata la penultima ondata ribassista, prima del raggiungimento del sopracitato minimo estivo.
In ottica di breve periodo, il cedimento del supporto statico posizionato a quota 173 punti sarebbe un primo segnale di debolezza che, tuttavia, dovrebbe essere confermato dal cedimento del successivo supporto a 168 punti. In questo scenario negativo, l’obiettivo ribassista è in area 155 punti, con step intermedio a quota 161.
