Mercati Usa – Partenza poco sopra la parità, bene Tesla

Avvio poco mosso per i listini americani, con i tre indici principali che a pochi minuti dall’apertura delle contrattazioni scambiano in lieve territorio positivo.

I mercati sembrano aver mostrato una buona resistenza al primo vero fallimento politico di Trump, ma ora guardano alle altre sfide che nelle prossime settimane potrebbero mettere a repentaglio la continuità del trend rialzista.

Digerito il flop della vicenda Obamacare, gli operatori guardano alle prossime misure promesse dal neo presidente per verificare se la nuova amministrazione sarà effettivamente in grado di realizzare le politiche di stimolo alla crescita.

Sul fronte macro, la stima preliminare di febbraio sulle scorte all’ingrosso ha segnato un +0,4% su base mensile, rispetto al +0,2% atteso dagli analisti e al -0,2% della rilevazione precedente. In uscita nel pomeriggio, invece, il rapporto sulla fiducia dei consumatori di marzo.

Intanto il dollaro, reduce dalla peggior settimana dell’era Trump, si è stabilizzato nei confronti delle altre valute, anche grazie alle dichiarazioni di alcuni membri della Federal Reserve che ieri hanno confermato l’impegno ad alzare ulteriormente i tassi di interesse quest’anno.

L’EUR/USD si mantiene in area 1,086 dopo aver scollinato ieri oltre quota 1,09, mentre l’USD/JPY viaggia a 110,3, in attesa di ulteriori spunti in tema di politica monetaria dal discorso a Washington di questa sera del presidente della Fed Janet Yellen.

Tra le materie prime, recupera terreno il petrolio con il Brent (+1,2%) a 51,3 dollari e il Wti (+1,1%) a 48,3 dollari. Sull’obbligazionario, infine, il rendimento del T-bond riparte dal 2,36 per cento.

Tornando a Wall Street, in rialzo AMAZON (+0,5%) che prepara lo sbarco in Medio Oriente dopo l’acquisizione di Souq.com, il più grande sito di e-commerce dei paesi arabi.

Nell’automotive, bene FORD (+0,9%) che oggi annuncerà investimenti nei tre impianti in Michigan, che dovrebbero creare nuovi posti di lavoro.

Avanza TESLA (+2,9%) dopo che la cinese Tencent Holdings ha rilevato una quota pari al 5% del capitale della società per 1,78 miliardi di dollari, diventando il quinto azionista.

Vola RXI PHARMACEUTICS (+43%) dopo essersi assicurato in Giappone la patente per il suo farmaco RXI-109, ancora in fase di sviluppo. Forti acquisti in avvio anche per POWER SOLUTIONS INTERNATIONAL (+57,8%) dopo l’annuncio di una partnership strategica con Weichai America, che prevede un investimento da 60 milioni di dollari.