Analisi tecnica – Ferragamo, tiene (per il momento) l’importante supporto a 26,97 euro

Soltanto i titoli della maison fiorentina non hanno partecipato alla festa rialzista della seduta di ieri, portando a casa un ribasso dell’1,46% a 26,97 euro. Le quotazioni di Salvatore Ferragamo sono però riuscite a chiudere la giornata poco sopra un supporto statico molto importante che, se infranto, avrebbe potuto aprire la strada ad una fase ribassista di breve/medio termine.

Il pavimento che ha arrestato il calo di ieri va a coincidere con la chiusura della giornata del 22 marzo 2017 e con il massimo relativo della seduta del 6 febbraio 2017. Il titolo del lusso, nonostante il supporto, dovrà però reagire già dalle battute iniziali di oggi allontanandosi dal supporto con il primo target rialzista posto a 27,5 euro.

Nel caso in cui questo scenario non si materializzasse, il primo obiettivo ribassista si trova sul minimo del 15 marzo a 26,58 euro, mentre il secondo si trova sulla cifra tonda a 26 euro.

I corsi di Ferragamo, dopo aver segnato il massimo relativo l’11 aprile scorso a 28,50 euro hanno cominciato una fase discendente che è stata accentuata dalla rottura ribassista della trend line ascendente partita con il minimo del 28 novembre 2016 a 19,14 euro.

Tale linea di tendenza ha sostenuto tutto il rialzo dell’azione che ha portato la società a guadagnare il 50% in poco più che tre mesi. Dopo un tale rialzo anche normale che vi siano delle prese di profitto. Un cambio d’impostazione, da long a short, si avrebbe con la violazione ribassista di 25,80 euro.