Mercati Usa – Apertura in rialzo oltre l’1%, crolla il Vix

Partenza positiva per Wall Street, in linea con la seduta brillante delle piazze europee dopo il primo turno delle presidenziali in Francia, che ha visto prevalere il centrista Macron e il Front National di Marine Le Pen. Dopo 10 minuti di scambi il Dow Jones avanza dello 0,9%, lo S&P 500 guadagna l’1%, il Nasdaq è a +1,1% e il Russell 2000 a +1,3 per cento.

L’esito del primo round elettorale ha rinvigorito l’appetito al rischio degli investitori, dopo diverse sedute caratterizzate dall’incertezza per l’attesa del voto e per le tensioni politiche internazionali. Un sentiment confermato anche dalla discesa vertiginosa del Vix, l’indice della “paura”, che cede oltre 21 punti percentuali tornando a 11,5 punti.

Il risultato delle urne ha spazzato via gran parte delle incertezze relative alla permanenza della Francia nell’Eurozona e nell’Unione Europea, sostenendo la risalita dell’euro in area 1,087 sul dollaro. Il biglietto verde resta invece ben intonato sullo yen, tradizionale valuta rifugio nelle fasi di risk aversion, riportando il cambio USD/JPY a 110,2.

Vendite anche fra le altre asset class difensive, in primis l’oro che scende a 1.271 dollari l’oncia. Sempre fra le materie prime il petrolio inverte la rotta dopo i guadagni della mattinata, con il Wti che riprende a scendere portandosi a 49,4 dollari al barile. Sull’obbligazionario, infine, la minore avversione al rischio consente al rendimento del T-Bond di risalire di 5 bp a ridosso del 2,3 per cento.

Archiviato l’elemento di incertezza legato alle elezioni francesi, restano sullo sfondo le tensioni con la Corea del Nord, mentre gli investitori tornano a concentrarsi anche sull’ondata di risultati corporate in calendario questa settimana, in cui sono previsti i conti di oltre 190 società dello S&P 500 fra cui ALPHABET (+1,1%) e MICROSOFT (+1,3%).

Nella seduta odierna, intanto, partono bene le grandi banche, tra cui BANK OF AMERICA (+2,7%), GOLDMAN SACHS (+2%) e JP MORGAN (+2,4%), in linea con i rialzi del comparto a livello europeo.

Avvio sprint per HASBRO (+6,1%), che ha archiviato il primo trimestre con ricavi pari a 849,7 milioni di dollari, oltre le attese di 818,2 milioni.

Rialzo poderoso, infine, per il produttore di apparecchi tecnologici medicali CR BARD (+19,3%), finita nel mirino di BECTON DICKINSON (-4,4%) che intende acquistarlo per 24 miliardi di dollari.