Atlante potrebbe nuovamente rientrare nella partita per la dismissione dei 29 miliardi di npl di Mps.
Secondo gli ultimi rumor, nelle scorse settimane sarebbero stati riallacciati i contatti tra i vertici della banca senese e Quaestio Sgr, società che gestisce il fondo Atlante.
Secondo le indiscrezioni, nel caso in cui ci fosse una cartolarizzazione, secondo uno schema non molto diverso da quello previsto a fine dicembre, l’investimento di Atlante sarebbe pari a 500 milioni, nettamente inferiori rispetto agli 1,6 miliardi previsti nella fallita ricapitalizzazione privata.
Tuttavia, allo stato attuale sono diverse le ipotesi che si rincorrono su come verranno smaltiti i crediti problematici della banca guidata da Marco Morelli.
La modalità con cui verranno gestiti gli npl dovrà prima ricevere il benestare della Bce e della Commissione Europea.