Mercati – Atteso avvio poco mosso, occhi sui risultati di Fca

Prevista una partenza poco distante dalla parità per le borse europee dopo la chiusura in rialzo di Wall Street, con il Nasdaq oltre i 6 mila punti per la prima volta nella storia, sulla scia delle trimestrali migliori delle stime di alcune big e sull’attesa dell’annuncio da parte di Trump in merito alla riforma fiscale.

Positivi anche i listini asiatici in mattinata, che estendono a cinque sedute consecutive il rimbalzo salendo complessivamente ai massimi degli ultimi due anni. Bene in particolare Tokyo, con il Nikkey che guadagna l’1% beneficiando dell’ulteriore discesa dello yen.

Il cambio USD/JPY risale infatti a 111,5 nel ritornato clima di propensione al rischio dopo l’esito delle presidenziali francesi di domenica che penalizza gli asset rifugio. Voto in scia al quale continua anche il rafforzamento dell’euro sia sulla moneta americana (EUR/USD a 1,094) che su quella giapponese (EUR/JPY a 121,9).

Sul fronte macro, altra giornata povera di appuntamenti rilevanti con il solo dato sulla fiducia dei consumatori francesi di aprile. Il presidente della Commissione Europea Jean Claude Juncker, invece, sarà a Londra per incontrare la premier britannica Theresa May per preparare i negoziati sulla Brexit.

Per quanto riguarda l’azionario, attenzione al comparto bancario, reduce da due giorni di forti acquisti.

Nel settore dell’auto dopo i conti di alcune big come Daimler e Psa, il focus sarà sui risultati del primo trimestre di FCA. Occhi anche su SAIPEM e STM dopo i rialzi di ieri.

Fuori dal paniere principale, infine, oggi si riuniscono i cda per l’approvazione dei dati contabili di ACEA, COIMA RES e SOGEFI.