Mercati Usa – Partenza poco sopra la parità, balzo di Twitter

Avvio in frazionale rialzo per Wall Street, con i tre indici principali che dopo pochi minuti dall’inizio delle contrattazioni scambiano in positivo dello 0,1-0,2 per cento.

In una giornata priva di appuntamenti macro significativi, l’attenzione dei mercati sarà rivolta all’annuncio del presidente Trump sulla tanto attesa riforma fiscale. Il piano prevede una riduzione del “corporate rate” dal 35% al 15% e il tentativo di rimpatriare i profitti realizzati all’estero con una riduzione delle imposte sugli utili offshore dal 35% al 10 per cento.

Intanto si inaspriscono i rapporto tra Stati Uniti e Canada, in un botta e risposta tra il primo ministro canadese Justin Trudeau e il magnate newyorchese dopo la proposta di quest’ultimo di introdurre una tariffa del 20% sul legname importato in Usa.

Sul fronte delle valute, il dollaro recupera terreno nei confronti dell’euro (EUR/USD a 1,088) dopo l’impennata della moneta unica nel post voto francese. Continua la risalita del biglietto verde anche nei confronti dello yen, con l’USD/JPY a 111,5.

Tra le materie prime, ancora in calo il petrolio con il Brent (-0,9%) a 51,6 dollari e il Wti (-0,8%) a 49,2 dollari, in attesa della diffusione dei dati ufficiali sulle scorte settimanali Usa pubblicati questo pomeriggio dall’Eia. Prosegue anche la discesa dell’oro, giunto sui minimi di due settimane poco sopra quota 1.260 dollari l’oncia.

Nel comparto del reddito fisso, infine, il rendimento del T-bond riparte dal 2,33%, dopo l’impennata di 6 basis point di ieri.

Tornando a Wall Street, scatta TWITTER (+9,8%) in avvio dopo aver pubblicato risultati trimestrali migliori del previsto, con il social network che ha registrato un incremento medio mensile degli utenti attivi del 6 per cento.

In calo, invece, BOEING (-0,5%) e PROCTER & GAMBLE (-0,5%), dopo aver diffuso conti trimestrali deludenti.