TerniEnergia – Piero Manzoni verso la nomina a nuovo Ad

Martedì 2 maggio l’Assemblea degli Azionisti della società si riunirà non solo per approvare il bilancio consolidato 2016, ma anche per integrare il Consiglio di Amministrazione. Ricordiamo infatti che lo scorso 15 marzo avevano rassegnato le proprie dimissioni il vice-presidente non esecutivo Massimiliano Salvi e il consigliere indipendente Domenico De Marinis.

Il CdA aveva quindi deliberato di nominare, mediante cooptazione, Piero Manzoni e Giulio Gallazzi quali nuovi consiglieri non indipendenti di TerniEnergia, che rimarranno in carica fino all’Assemblea degli Azionisti per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2017.

Manzoni ha richiesto di subordinare l’accettazione della nomina a consigliere e futuro CEO di TerniEnergia alla verifica di potenziali conflitti di interesse con le cariche ricoperte in aziende controllate dalla propria famiglia. Stefano Neri, attuale presidente e amministratore delegato di TerniEnergia, manterrà alcune deleghe corporate, continuando a guidare il gruppo.

Con l’ingresso di Manzoni e Gallazzi, figure manageriali di rilevanza internazionale, la società si prepara ad accelerare l’attuazione degli obiettivi del piano strategico: digital energy, smart e mini grid e prodotti tecnologici dedicati al settore energetico e delle reti, nonché l’apertura allo sviluppo internazionale.

Manzoni, classe 1962, ha lavorato in Siemens Italia da luglio 2001 ad aprile 2006 rivestendo la carica di direttore generale di Siemens Power. Da aprile 2006 a novembre 2008 è stato numero uno di Atel Energia e fino a dicembre 2015 ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato di Falck Renewables; l’anno scorso per poche settimane, da aprile a giugno, è stato Ad di Innovatec.

Gallazzi, classe 1964, è stato consigliere di amministrazione di Ansaldo STS dal 2014 al 2016 e attualmente è consigliere di Banca Carige; la sua SRI Group Global sarà partner strategico di TerniEnergia per il raggiungimento degli obiettivi del piano industriale.