Bbva ha riportato nel primo trimestre del 2017 un utile netto pari a 1,2 miliardi, registrando un consistente incremento (+69%) rispetto all’analogo periodo del 2016, quando l’utile fu di 709 milioni.
I ricavi nel periodo preso in esame sono stati pari a 4,3 miliardi, in aumento del 4% rispetto al primo trimestre 2016. Il miglioramento è legato ai maggiori introiti da interessi e commissioni nette (+5,3%) e dall’aumento dei ricavi da trading (+93,5%). Lieve riduzione per i costi operativi (-1,1%) che si attestano a 3,1 miliardi, grazie all’implementazione di piani di efficienza. Il cost/income ratio scende sotto la quota del 50%, risultando pari al 49,1 per cento.
Sul lato patrimoniale si rafforza il Cet1 all’11%, salendo di 0,5 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2016.
Da segnalare l’incremento del 20% dei digital customers, che salgono a 19,3 milioni, in linea con gli obiettivi di digitalizzazione fissati della banca spagnola.
Alle ore 11:00 alla Borsa di Madrid il titolo Bbva scambiava a 7,46 euro in ribasso dell’1,9 per cento.
