Generali intende consolidare la sua posizione di realtà internazionale, con l’Europa che rimane centrale nello sviluppo della strategia.
Ad affermarlo è stato Philippe Donnet, Ceo del Leone di Trieste, a margine di una presentazione.
Il manager ha sottolineato che: “Essere una compagnia europea è il nostro presente e farà parte del nostro futuro. Vogliamo proteggere e rafforzare l’internazionalità delle Generali. Siamo in 60 paesi ma il 95% della raccolta premi è in Europa, dove siamo in 20 mercati e in 10 di questi siamo tra i primi 5 gruppi. L’Europa è al centro della nostra strategia di sviluppo e abbiamo bisogno che esista un’Unione Europea”.
Donnet ha anche aggiunto: “La scelta strategica è quindi di continuare a guardare a est in Europa, fino all’Asia”, confermando quanto già dichiarato dal presidente Gabriele Galateri.
Il numero uno del Leone di Trieste ha espresso soddisfazione per come si sta affrontando l’attuale contesto di mercato: “Per noi la sfida è adeguare la compagnia a lavorare in un contesto con ricavi dal portafoglio investimenti vicini allo zero, mantenendo la solidità del capitale, che non decidiamo noi ma il mercato e le normative. Lo stiamo facendo abbastanza bene rispetto ai nostri concorrenti”.
Da segnalare che oggi si tiene l’assemblea degli azionisti per l’approvazione del bilancio 2016.
A Piazza Affari intorno alle 09:30 il titolo segna un lieve ribasso dello 0,1% a 14,58 euro.
