In allegato l’aggiornamento al 26 maggio delle posizioni short comunicate alla Consob dagli operatori finanziari. Le posizioni vengono rilevate soltanto se superiori allo 0,5 per cento. La tabella mostra, in ordine decrescente, la classifica dei titoli in base alla quota di capitale su cui sono aperte posizioni nette corte.
In data odierna il titolo più shortato è Maire Tecnimont con 5 posizioni nette corte per una quota pari al 7,41% del capitale (5 posizioni pari al 7,44% del capitale al 19 maggio).
Medaglia d’argento per Azimut con 4 posizioni nette corte pari al 5,70% del capitale (posizione e quote invariate rispetto al 19 maggio).
Al terzo posto troviamo Banco Bpm con 2 posizioni nette ribassiste per una quota pari al 5,61% del capitale (2 posizione pari al 5,47% del capitale al 19 maggio).
Manca il podio Ynap con 5 posizioni nette ribassiste per una quota pari al 5,58% del capitale (6 posizioni pari al 6,08% del capitale al 19 maggio).
Dall’ultimo aggiornamento al 19 maggio è stata aperta 1 posizione netta corta su Carraro (0,86% del capitale), 1 su Poste Italiane (0,53% del capitale) e 1 su Eurotech (0,50% del capitale). Nel frattempo sono state chiusa 2 posizioni nette ribassiste su Amplifon (0,63% del capitale) e 1 su D’Amico (0,45% del capitale).
Il 5 gennaio 2017 è scaduto il divieto di posizioni short su titoli Mps ma il titolo è ancora sospeso dalle contrattazioni. A breve si sapranno maggiori dettagli dopo l’approvazione del piano di rilancio della banca senese da parte della Commissione Europea.
Per ulteriori dettagli sui sistemi di rilevazione della Consob rimandiamo al sito Internet della Commissione.
