Prevista una partenza in lieve territorio positivo per le borse europee, in una giornata dai volumi ridotti per la chiusura di Londra e Wall Street.
Gli indici americani hanno concluso la seduta di venerdì scorso in leggero rialzo e tanto è bastato per mettere a segno nuovi record e archiviare la settimana con rialzi compresi tra l’1,3% e il 2 per cento.
Poco mossi in mattinata invece i listini asiatici, orfani delle piazze cinesi, con Tokyo che ha chiuso sostanzialmente invariata, non risentendo dell’ennesimo lancio di un missile nord coreano né del deludente andamento del vertice politico mondiale.
Nel fine settimana, infatti, il G7 di Taormina ha visto un inasprimento delle relazioni bilaterali tra Stati Uniti e Germania in seguito ai continui cambiamenti di rotta di Trump in politica estera.
Intanto il cambio euro/dollaro tratta sostanzialmente invariato in area 1,1175, l’euro/yen a 124,3 e il dollaro yen a 111,3, in attesa del discorso questo pomeriggio del numero uno della Bce Mario Draghi al Parlamento Europeo.
Intanto, il presidente della Fed di San Francisco John Williams ha dichiarato che: “l’economia americana è prossima agli obiettivi del doppio mandato della Fed”, con l’inflazione vicina al target del 2% e il mercato del lavoro in piena occupazione.
Per quanto riguarda l’azionario italiano, da monitorare ancora le banche sempre in attesa degli sviluppi sul salvataggio delle venete, mentre su Mps sembra in arrivo un’intesa.
Al via oggi, invece, l’operazione di frazionamento delle azioni di Brembo, con l’assegnazione di 5 titoli per ogni vecchia azione, lasciando invariato il capitale a 34,7 milioni. Attenzione anche a FERRARI dopo la doppietta nel Gran Premio di ieri a Montecarlo.
Fuori dal paniere principale, lo scorso venerdì CARRARO ha concluso il periodo di opzione per l’operazione di aumento di capitale, sottoscritto al 99,684% per un controvalore complessivo pari a circa 54 milioni.
Riuniscono i propri cda per l’approvazione dei conti AXELERO, CALEIDO GROUP, CHL, ITALIAN WINE BRANDS, mentre oggi tratteranno ex dividendo ASTM, BENI STABILI, COVER 50, EL.EN, ITALIAN WINE BRANDS, NICE, SABAF e TAMBURI INVESTMENT PARTNER.
